Bufera di neve in Nepal: 39 morti, l’operazione di soccorso continua nella regione del Annapurna

Centinaia di escursionisti sono stati salvati nel nord del Nepal dopo la violenta tempeste di neve che ha ucciso almeno 39 persone, tra cui 5 al campo base di Dhalaugiri.

Le operazioni di soccorso sono ancora in pieno svolgimento nel Mustang e Manang, le due regioni Nepalesi che sono state gravemente colpite dalla travolgente tempesta di neve all’inizio della scorsa settimana. Stando alla BBC, circa 280 persone, molte delle quali si trovavano a circa 5000m vicino al passo Thorong sul famoso Annapurna circuit trek, sono state portate al sicuro, ma il bilancio delle vittime è salito a 39 e si teme che questo numero possa salire ulteriormente mentre la ricerca per i sopravvissuti e le vittime continua.

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L’Associazione delle Agenzie Trekking del Nepal sta coordinando le opere di soccorso nella regione e sta fornendo aggiornamenti costanti sulle operazioni di soccorso. Purtroppo hanno confermato la morte dei cinque dispersi al Dhaulagiri, in seguito ad una enorme valanga che ha colpito il campo base martedì. Le vittime sono gli slovacchi Jan Matlak e Vladimir Švancár ed i nepalesi Bhoj Kumar Rai, Dorje Sherpa e Gopal Rai.

Questa tragedia è stata descritta come il peggior singolo disastro di trekking e alpinismo che il Nepal abbia mai avuto, e arriva dopo la terribile valanga che sull’Everest questa primavera aveva ucciso 16 Sherpa.